Dopo la laurea alla Scuola Interpreti dell’università di Trieste vince una borsa di studio alla scuola di giornalismo Rizzoli Corriere della sera. Nel 1991 viene assunto al settimanale Oggi che nel 1994 gli affida l’incarico di corrispondente da New York. Nei sette anni negli Stati Uniti realizza una serie di reportage dal braccio della morte per i quali riceve il premio Saint-Vincent dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2003 passa all’editore Condé Nast per lanciare il settimanale Vanity Fair, di cui è vicedirettore per 3 anni e direttore per 11, per poi diventare direttore editoriale e della comunicazione dell’intero gruppo, oltre che direttore ad interim di Gq, Glamour, AD e Condé Nast Traveller. A fine 2020 approda al gruppo Cairo Rcs come direttore del settimanale F e del mensile Natural Style.