Jacopo Morra nasce ad Asti 32 anni fa in una famiglia eclettica.

Promessa non mantenuta del calcio ed ex nazionale giovanile di triathlon, legge molto.

Dopo la laurea al Politecnico di Torino in ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione, si auto proclama ingegnere meno promettente del decennio e drizza dunque il tiro diplomandosi attore professionista all’Accademia di arte drammatica Nico Pepe di Udine.

Lavora nei più importanti teatri italiani, nel cinema e in televisione.

Quando non è sul palcoscenico Jacopo scrive per La Stampa di sport cultura e spettacolo, ha un progetto di musica rap con lo pseudonimo Pongymore, è autore di podcasts ed insegna teatro ai bambini.

Sul suo biglietto da visita, che sarà lieto di regalarvi, c’è scritto che messo alle strette è in grado di scrivere poesie, poiché pensa che in casi disperati queste possano salvare la vita.

Fortunatamente non ha ancora dovuto scampare la morte con dei versi, perciò ad oggi non può essere smentito.

Ama il vino e la gastronomia, si commuove per lo sport, odia il fantasy e non perde occasione per ribadirlo.