
Ezio Greggio
Conduttore televisivo, comico, cabarettista, attore, regista e sceneggiatore italiano.
Nasce a Cossato (Biella) il 7 aprile 1954.
Giornalista pubblicista, da 40 anni miete successi sia in tivù sia al cinema.
TELEVISIONE
Nell’ottobre del 1978 prende parte a La sberla su Raiuno. Poi, nel 1981, è tra i protagonisti di Tutto compreso su Raidue. Il suo vero debutto televisivo arriva però nel 1983 con la prima edizione di Drive In su Italia 1, varietà che lo porta a conquistare molti dei 26 Telegatti vinti nel corso della sua carriera. Il 7 novembre 1988 conduce al fianco di Gianfranco D’Angelo la prima puntata della prima edizione di Striscia la notizia, trasmissione per cui Greggio, “che incarna meglio di chiunque altro lo spirito del programma” (Aldo Grasso), ha vinto, oltre al Telegatto di platino alla carriera nella stagione 2007/2008, trentuno Oscar Tv (di cui uno di platino nel 2013 per le 3.500 puntate di Striscia condotte) e altri premi giornalistici.
- La sberla, Raiuno (1978)
- Tutto compreso, Raidue (1981)
- Drive In, Italia 1 (1983-1988)
- Odiens, Italia 1 (1988)
- Striscia la notizia, Italia 1 poi Canale 5 (dal 1988 al 2018)
- Paperissima, Canale 5 (1990)
- Anni ’50, Canale 5 (1998)
- Anni ’60, Canale 5 (1999)
- O la va, o la spacca, Canale 5 (2004)
- Benedetti dal Signore, Canale 5 (2004)
- Veline, Canale 5 (2008, 2012)
- La sai l’Ultima, Canale 5 (2019)
CINEMA
In veste di attore cinematografico ha interpretato una trentina tra film per il cinema e per la televisione, diretto dai più importanti registi della comicità italiana e internazionale, come Carlo Vanzina, Castellano e Pipolo, Neri Parenti, Pupi Avati, Mel Brooks e Nick Hamm.
Nel 2008 è uno dei protagonisti del film di Pupi Avati Il papà di Giovanna, nel quale esordisce in un ruolo drammatico. La pellicola, presentata alla 65a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ottiene un grande successo. L’interpretazione di Greggio nel film di Avati ha ricevuto ottimi giudizi dai più autorevoli critici cinematografici italiani e i più importanti premi del cinema italiano:
- Nastro d’Argento
- Globo d’oro Speciale dalla stampa estera
- Premio Internazionale Ennio Flaiano
- Taormina Arte Award al Taormina Film Festival
- Premio Reggio Calabria FilmFest
Come regista ha diretto quattro film. Nel 2011 dirige e interpreta, tra l’altro, il primo film italiano in 3D, Box Office 3D – Il film dei film, che viene presentato alla 68a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, inaugurando la Sala Grande della rassegna. La pellicola, che è la più vista non solo della mostra veneziana, ma anche tra i film italiani presenti al Festival usciti nel 2011, viene premiata al Festival del Cinema di Pompei.
- Sbamm!, regia di Francesco Abussi (1980)
- Yuppies – I giovani di successo, regia di Carlo Vanzina (1986)
- Yuppies 2, regia di Enrico Oldoini (1986)
- Montecarlo Gran Casinò, regia di Carlo Vanzina (1987)
- Occhio alla perestrojka, regia di Castellano e Pipolo (1990)
- Vacanze di Natale ’90, regia di Enrico Oldoini (1990)
- Vacanze di Natale ’91, regia di Enrico Oldoini (1991)
- Infelici e contenti, regia di Neri Parenti (1992)
- Anni 90, regia di Enrico Oldoini (1992)
- Il silenzio dei prosciutti, regia di Ezio Greggio (1994)
- Miracolo italiano, regia di Enrico Oldoini (1994)
- Selvaggi, regia di Carlo Vanzina (1995)
- Dracula: morto e contento, regia di Mel Brooks (1995)
- Killer per caso, regia di Ezio Greggio (1997)
- Svitati, regia di Ezio Greggio (1999)
- 2001 – Un’astronave spuntata nello spazio, regia di Allan Goldstein (2000)
- Un maresciallo in gondola, regia di Carlo Vanzina, film Tv in onda su Canale 5 (2002)
- Un’estate al mare, regia di Carlo Vanzina (2008)
- Il papà di Giovanna, regia di Pupi Avati (2008)
- Occhio a quei due, regia di Carmine Elia, film Tv in onda su Canale 5 (2009)
- Box Office 3D – Il film dei film, regia di Ezio Greggio (2011)
- Lockdown all’italiana – di Enrico Vanzina (2020)
FESTIVAL DEL CINEMA
Ezio Greggio è presidente e organizzatore del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie, unica rassegna cinematografica internazionale interamente dedicata alla commedia, che nel 2021 è arrivata alla 18a edizione.
Il Monte-Carlo Film Festival, nato da una collaborazione tra Greggio e Mario Monicelli, ha contribuito negli anni a sdoganare la presenza del genere commedia nei festival più importanti del mondo, a lanciare nuovi autori e attori, e a trovare canali di distribuzione internazionale per molti film presentati nella rassegna cinematografica. Negli ultimi anni il grande successo internazionale della manifestazione l’ha portata ad entrare nel Gotha dei Festival di Cinema e ad avere Presidenti di Giuria del calibro di Emir Kusturica, Claude Lelouch, John Landis, Michael Radford, Peter Bogdanovich, Gabriele Muccino, Vittorio Storaro.
LIBRI, ASSOCIAZIONE SOLIDARIETÀ E ALTRI PREMI
Come autore ha scritto cinque libri di grande successo, tutti editi da Mondadori.
- Presto che è tardi (1997)
- Chi se ne fut-fut (1998)
- È lui o non è lui? (Cerrrto che è lui) (1999)
- E su e giù e trik e trak (2003)
- In una certa… manieeera (2005)
Con le royalties di questi volumi ha costituito l’Associazione Ezio Greggio per l’aiuto ai bimbi nati prematuri, che – in collaborazione con l’associazione “Un calcio al bisogno” e con la Nazionale Italiana Magistrati – ha donato, in oltre venticinque anni di attività, apparecchiature (incubatrici, respiratori, monitor) ai centri neonatali di oltre 70 ospedali italiani, salvando oltre 15.000 bambini. Nel dicembre del 2005, per i dieci anni della sua associazione, Greggio viene insignito a Pavia del titolo di “Neonatologo ad Honorem” dalla Società Italiana di Neonatologia. Dalla stessa società, nel 2015, in occasione dei vent’anni di attività, riceve a Bergamo un importante riconoscimento “per l’impegno e la grande generosità a favore dei neonati e per essere da sempre insieme ai neonatologi italiani”, come riportato nella motivazione del premio. Inoltre, il 6 giugno 2015 ritira a Roma il Premio Amico dei Bambini, conferitogli dalla Società Italiana di Pediatria “per l’impegno in favore dei diritti e della salute dei neonati e dei bambini, e per le iniziative a vantaggio dei più deboli e dei più fragili”.
Il 16 maggio 2019 nell’ambito del XXI Congresso della Società Italiana di Pediatria Ezio ha ricevuto il Premio Burgio ( in ricordo del più grande pediatra italiano) per “ l’impegno profuso a favore dei neonati prematuri, grazie all’associazione che porta il suo nome”.
Da alcuni anni l’Associazione Ezio Greggio è diventata internazionale ed effettua donazioni anche a Paesi stranieri.
Nel settembre 2009 riceve per l’ennesima volta il prestigioso Premio Satira Politica di Forte dei Marmi. Il 19 ottobre 2012 ritira a Roma il Premio Una vita per il cinema e il 31 ottobre, a Monte-Carlo, il Premio Cultura 2012, riconoscimento tributato a personalità italiane, presenti nel Principato di Monaco, che si sono distinte nel campo artistico, musicale, letterario e culturale. Nello specifico, Greggio viene insignito dell’onorificenza per l’impegno profuso nella realizzazione del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie.
Nel 2015 e nel 2018 viene premiato all’Ischia Film Festival. Nel 2016 e nel 2019 riceve a Salina, in occasione del Mare Festival, il Premio Troisi. Sempre a Salina, nel 2017, nel corso della medesima manifestazione, ritira il Premio CRAL Città Metropolitana di Messina. Nel Luglio 2019 ha ricevuto il Premio alla Carriera all’ ICFF film festival di Toronto ove sono stati proiettati con successo 2 suoi film a Toronto e a Montreal e il Premio Excellence Award dalle mani dell’Ambasciatore italiano a Ottawa Claudio Taffuri. Nel giugno 2021 ha ricevuto il premio alla carriera al BCT festival di cinema e televisione di Benevento.
CARICHE ISTITUZIONALI
Nell’aprile 2015 Ezio Greggio è stato il più votato nella sua circoscrizione alle elezioni indette dallo Stato italiano nelle città estere ed è stato eletto Presidente del Com.It.Es (Comitato degli Italiani all’Estero) del Principato di Monaco.
Il Com.It.Es è un organo di rappresentanza degli italiani, istituito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che collabora con l’Ambasciata italiana di Monaco, dove il Com.It.Es ha la sua sede.
Dal 1988 a oggi Ezio Greggio ha condotto oltre 4000 puntate del Tg satirico.