
Padre Enzo Fortunato
Frate francescano, direttore della sala stampa del Sacro Convento di Assisi, giornalista, scrittore, tra i promotori del Manifesto di Assisi.
Enzo Fortunato è giornalista, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi e del mensile San Francesco. Padre spirituale dei giovani postulanti dal 1995 al 2004, è oggi frate minore conventuale di Assisi.
È stato professore presso la Pontificia Università Antonianum, l’Istituto Teologico di Assisi e la Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura. Ha ideato la collana Orientamenti formativi francescani edita dal Messaggero.
Ha collaborato con L’Osservatore Romano e scrive per Avvenire, Corriere della Sera e Huffington Post.
Nel marzo 2012 con il volume Siate amabili (Messaggero), prefazione del Cardinale Gianfranco Ravasi, riceve il premio internazionale di giornalismo “Biagio Agnes”. Ha pubblicato Vado da Francesco (Mondadori), Francesco il ribelle (Mondadori), Il Natale di Francesco (San Paolo) e, con Piero Damosso, Francesco e il Sultano. 800 anni da un incredibile incontro (San Paolo).
Per la società civile ha animato insieme a Beppe Giulietti e all’Ordine dei Giornalisti il dibattito sul giornalismo contemporaneo. Ha curato e redatto il volume La carta di Assisi. Le parole non sono pietre (San Paolo), manifesto del giornalismo etico. Ideatore con Ermete Realacci, di Symbola, del Manifesto di Assisi. Un’economia a misura d’uomo contro la crisi climatica.
Tiene seminari e conferenze in Italia e all’estero su francescanesimo e comunicazione.
Delicate e significative le sue missioni per progetti umanitari e di solidarietà nella ricerca della pace e del bene comune in: Brasile, Cina, Colombia, Cuba, Egitto, Giordania, India, Iraq, Kenya, Messico, Norvegia, ONU, Palestina, Perù, Russia, Stati Uniti America, Sri Lanka, Tibet e Giappone.
Come promotore di Franciscus, primo font digitale della Chiesa creato ad hoc, si guadagna il plauso delle maggiori testate nazionali e internazionali.
È volto di Rai1 con la rubrica Tg1 Dialogo e voce di Rai Radio1 con In viaggio con Francesco.